Tutti noi abbiamo, prima o dopo, bisogno di un qualche farmaco e così nasce l’armadietto dei medicinali, presente in ogni casa.
Vi trovano posto accanto a materiale di medicazione e di pronto soccorso gli avanzi di tutte le cure che abbiamo dovuto seguire nel corso del tempo e da ciò nasce la tendenza del suddetto armadio a trasformarsi in un piccolo caos fatto di medicine scadute, di medicine senza scatola di cui non ci ricordiamo più l’utilità e l’indicazione, di garze ormai non più sterili e di avanzi di sciroppo “che può sempre venir buono”.
E allora?Direte voi. Proviamo a capirci qualcosa.
Primo: fate in modo di avere una dotazione minima. Non dovrebbero mai mancarequalcosa per la febbre, il mal di testa e il mal di denti, cerotti, bende e garze sterili, un disinfettante, un termometro, una borsa del ghiaccio.
Secondo: non dimenticate i “vostri” farmaci. Se dovete assumere regolarmente una compressa per la pressione o un antistaminico non riducetevi all’ultima pastiglia. Può sempre succedere di non poter andare dal medico o che la farmacia sia sprovvista.
Terzo: controllate regolarmente le scadenze e non buttate via le scatole per risparmiare spazio: i bugiardini, per quanto complicati e non sempre chiari danno comunque un’idea dell’uso cui il farmaco è destinato.
Quarto: ricordate che se una compressa o una bustina possono essere utilizzate fino alla data di scadenza indicata diverso è il discorso per gli sciroppi o i colliri, che una volta aperti si conservano per un tempo limitato.
Quinto: ma non in ordine di importanza. Rendete il vostro armadietto inaccessibile ai bambini, anche ai più spericolati arrampicatori. Il rischio che essi ingoino per curiosità la prima cosa che vedono, magari perché è colorata e assomiglia a una caramella, è davvero troppo alto!
